Un vino secco presenta sia alcol svolto, che e’ la percentuale di alcol presente, indicata in etichetta, sia una percentuale di alcol potenziale dovuta alla presenza, benché minima in un vino secco, di un residuo zuccherino, se questo di solito e’ tra 0% 1.5% allora l’alcol potenziale sarà la somma dell’alcol svolto più quello che potrebbe aggiungersi grazie alla trasformazione del residuo zuccherino in alcol, quindi al massimo +0.9% (utilizzando la percentuale di zucchero residuo per 0.6). quindi l’alcol potenziale ha un senso solo per i vini dolci, con un elevata percentuale di residuo zuccherino.
lunedì 11 gennaio 2010
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oggi ho sostenuto il test auto-valutativo del corso di primo livello AIS ed una delle domande (Vero o Falso) era se in un vino definito SECCO erano presenti entrambi i tipi di alcol (quello svolto e quello potenziale), io ho risposto vero ma a dire del relatore la risposta era falso anche se questo articolo sembrerebbe darmi ragione, non mi interessa più di tanto perchè è andata comunque bene!
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